Giuseppe Albertoni Leo Andergassen Eva Maria Baur Emanuele Curzel Eduardo Demo David Fliri Christian Hagen Julia Hörmann-Thurn und Taxis Günther Kaufmann Rolf Kießling Erika Kustatscher Martin Laimer Rainer Loose Katia Occhi Ferdinand Opll Johannes Ortner Josef Riedmann Helmut Rizzolli Gian Maria Varanini Gertraud Zeindl
Gustav Pfeifer
1317 – Eine Stadt und ihr Recht: Meran im Mittelalter
data di pubblicazione: 20.02.2018
EAN: 978-88-6839-331-1
pagine: 528
copertina rigida
lingua: Deutsch, Italiano
formato: 170 x 240 mm
peso: 1137 g
edizione:1
prezzo: 39,00 Euro

Die letzte umfassende Meraner Stadtgeschichte wurde im fernen Jahr 1889 vorgelegt. Das Privileg Heinrichs von Kärnten-Tirol vom 11. Juni 1317 mit der ersten schriftlichen Fixierung einer Stadtordnung nahm die Stadt Meran 700 Jahre später zum Anlass, um in einer internationalen stadtgeschichtlichen Tagung die eigene Vergangenheit aufzuarbeiten. Die in diesem Buch vorgelegten Tagungsakten sind zwar keine neue Stadtgeschichte aus einem Guss, gleichwohl aber liefert der Band wichtige Bausteine und Schneisen der Erkenntnis für einen Abschnitt der Stadtgeschichte, der Meran weit mehr geprägt hat und prägt als dies von einer breiteren Öffentlichkeit gemeinhin wahrgenommen wird. L’ultima opera esaustiva sulla storia cittadina di Merano è stata data alle stampe nel lontano 1889. Per ovviare a questa mancanza la Città di Merano ha colto l’occasione del settecentesimo anniversario del privilegio, con cui l’11 giugno 1317 Enrico di Carinzia-Tirolo sancì per la prima volta in forma scritta il suo ordinamento civico, per festeggiare e riflettere sul proprio passato in un convegno internazionale. Gli organizzatori – l’Archivio storico comunale di Merano e l’Archivio provinciale di Bolzano – infatti considerano questa particolare attenzione al passato medievale della città un importante passo per dare alle meranesi e ai meranesi uno strumento che consenta loro di riappropriarsi di un pezzo importante della propria città. Benché gli atti del convegno qui presentati non siano una riscrittura organica della storia della città, pur tuttavia il volume offre importanti strumenti d’analisi e chiavi di lettura in merito a un periodo della storia cittadina che ha forgiato e forgia tuttora la città di Merano molto più di quanto comunemente non si creda.